Ed eccoci arrivati (quasi) alla fine dell'estate, con l'avvicinarsi al giro di boia penso sia tempo di fare un po' il riepilogo di tutto.
Direi che alla fin fine l'oroscopo aveva per metà ragione, non che abbia ottenuto successi o lavori nè chi sa quante donne, però nel mio piccolo ho preso delle decisioni piuttosto grandi: Ho preso una piega piuttosto definita nella mia formazione e nel modo di studiare, ho preso e portato avanti dei progetti che se solo trovassi lo spunto necessario per finirli del tutto, potrebbero portare a risultati per lo meno soddisfacenti.
Ma sopratutto ho cambiato il mio atteggiamento o meglio, ho cambiato il mio modo di affrontare le cose, ho provato ad uscire un po' più dal guscio in cui sono solito vivere da buon eremita del 21 secolo; Mi sono iscritto al corso di teatro e son riuscito a sciogliermi più di quello che pensavo, non pensavo proprio di riuscire ancora a fare un po' lo "scemo con cognizione di causa" e invece nella spessa lastra del mio carattere serioso, c'è qualche foro dove far uscire un po' di sana ilarità.
Certo anche qui non ho ottenuto un risultato completo, ma ho comunque riscoperto parti del mio carattere cadute un po' nell'oblio e sopratutto ho confermato la mia non paura dei palcoscenici.
Ho provato più ansia nel dover andare a un colloquio di lavoro che nell'esibirmi davanti a 500 persone... e anzi, sceso da quel palco ero più amareggiato che altro, ma non per aver fatto male la mia parte, ma per la superficialità del pubblico che ha preferito ridere a parti più prettamente comiche che ironiche/umoristiche. Per uno come me che vive sempre di amara ironia, è un torto piuttosto grande.
Ma del resto si sa, i gusti sono gusti e non tutti possiedono l'arguzia per capire certe cose..
E ora che si avvicina l'autunno e l'inverno, sento l'attrattive delle "imprese" che mi aspettano, quelle illusorie possibilità che si presentano a un uscio sempre troppo lontano ma che mi riempiono di impazienza. Poi mi ricordo di quelle di quest'estate e di quelle primaverili, e allora capisco che come al solito la mia vita si basa sull'inseguire qualcosa che per un motivo o per un'altro sfugge.
Ma forse ora che ho cambiato un po' atteggiamento, risucirò a correre verso quelle figure poco distinte, a prenderle saldamente stringendole a me.
Non lo so, so solo che lo sapremo alla fine di quest'anno
È stato un periodo ricco di evoluzioni, allora! Non preoccuparti se alcune sono avvenute solo per metà, prendile come un inizio di qualcosa che magari si dispiegherà negli anni a venire. Bellissima l'idea della scuola di teatro. Penso che la recitazione, il calarsi in ruoli diversi, in termini di crescita personale dia tantissimo.
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