Le
città di mare portano con se una malinconia che io, inevitabilmente, finisco
per assorbire come una spugna.
Le città di mare sono spettacoli stagionali, una comitiva di saltimbanchi a
tempo, la gente accorre da tutte le parti per prendere un piccolo pezzo di
spensieratezza e divertimento ma nessuno si chiede cosa succede dopo a chi vive
lì ed è costretto a raccattare magari le briciole e quando tutti piantano
baracche e burattini per tornare nel entro terra a te non rimare altro che
passare davanti a un palco vuoto
lasciando correre i ricordi.
Desolate si, malinconiche in attesa dell'aria frizzante che pervade tutto per quei 3 o 4 mesi forse 5
a seconda del tempo ed allora si sarei un bugiardo se non dicessi che è impossibile
non farsi coinvolgere da quella "vita a tempo" che nell'attimo ce ne
pare priva e che sotto sotto fa rivivere qualche tuo sogno.
Ma, 3 mesi coverete anche voi son ben poca cosa da vivere e anche a caro prezzo...
questioni di carattere, ognuno vive con i suoi scopi, i miei vanno sempre
controcorrente per cui...
ci vediamo in montagna o in campagna ;)
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