L'altro giorno ero al campo da calcetto ad allenarmi un po', a un certo punto un mio amico mi da una notizia che mi fa dispetto internamente, da quella capisco che da parte delle persone intorno, non c'è volontà, volontà di fare bene, di seguirti di prendersi degli impegni su quello che dicono e fanno.
Aggiunsi a questa rabbia il fatto che ora andrò a spiegare, qui nella mia cittadina c'è un tizio della nostra età biondo con gli occhi azzurri che, nonostante sia un seghino come tanti e caratterialmente non ha nulla di diverso da tanti altri riesce ad attirare un botto di ragazze.
Anche molte mie amiche mi hanno tralasciato per passare a lui, sopratutto una per cui avevo fatto tanto e pensavo fosse un'amica su cui poter contare.
Il punto è che odio le persone che giusto perché hanno qualcosa di bello esteriormente riescono nella vita cosi, senza problemi, mentre te ti devi fare il cu*o ogni santo giorno e molto spesso senza portare a casa risultati.
Non ci ho visto più molto, mi pareva di essere solo a me in quel campetto, tutt'intorno, nella mia mente, era diventato tutto giallo, tutto morto, secco, senza vita, mi sono ritrovato a correre e a correre senza stancarmi (nonostante prima fossi già un bel po' stanco) e a calciare la palla con forza, facendo dei bei tiri per la maggior parte delle volte.
Alla fine sono ritornato in me e mi sono riaperto al mondo.
Ma ho capito una cosa fondamentale, ho capito che se voglio vincere qualcosa nella mia vita, che sia una semplice partita o chi sa cos'altro, devo metterci tutta la rabbia che ho dentro e giocarmi tutto come se non avessi nulla da perdere.
Ormai pare che nella vita, vincano solo i "belli fuori"..
RispondiEliminaChe amarezza..
ahahaha me la cavo dai :P
RispondiElimina